È assurdo pensare che una cosa del genere possa accadere, soprattutto in un’era come la nostra dove il file sharing e internet hanno rovinato (e non poco) il mercato discografico e le vendite dei giovani artisti di oggi che fanno fatica a vivere del ricavato del loro lavoro.
Eppure questa settimana è successo: i Beatles, la più famosa band nella storia della musica è tornata dopo decenni dal loro scioglimento al primo posto degli album più venduti nel mondo. Con la raccolta 1 (One) hanno venduto più di Miss Janet Jackson, ovvero 175,000 copie. Numeri assurdi se paragonati al tanto atteso comeback di Janet, che con il suo Unbreakable non superò nemmeno le 150.000 copie nella prima settimana.
Un’altro colpo grosso questa settimana lo fa Myléne Farmer, famosa cantante francese spesso paragonata a Madonna per via delle provocazioni che spesso la vedono protagonista. Il suo Interstellaires vende la bellezza di 123.000 copie, tante se considerate che Myléne è molto conosciuta in patria ma poco all’estero. Ottimo esordio quello di Ellie Goulding con le 122.000 del suo terzo album Delirium, e delle Little Mix, gruppo inglese vincitrici di X Factor UK che debuttano anche loro con il terzo album in studio direttamente alla sesta posizione con 109.000 copie.
Sorpresa tricolore in classifica con Laura Pausini che si posiziona in tredicesima posizione con 44.000 copie del suo album di ritorno Simili.

E l’Italia si fa sentire ancora anche fuori dalla Top 20: Andrea Bocelli resiste nella terza settimana in classifica alla posizione 21.
E visto che Dicembre è alle porte, l’aria natalizia inizia a farsi sentire con i Pentatonix al trentunesimo posto e Michael Bublè alla posizione 39.

Fabrizio Re’Volver