THE RE’VIEW: Zayn Malik – “Mind of Mine” (Recensione album)
Lascia un commento4 aprile 2016 di Fabrizio Re'Volver Daquino
⭐⭐⭐ 3/5
Ammetto di essere partito un po prevenuto quando ho iniziato l’ascolto di Mind of Mine; l’album di debutto da solista di Zayn Malik dopo la rottura con gli One Direction rappresenta una svolta totale anche nella direzione musicale intrapresa. Rispetto a quel zuccheroso pop-rock-patinato proposto dalla boyband inglese, Zayn cambia completamente registro e ci propone un disco che viaggia sullo stesso treno di Justin Timberlake, Nick Jonas, Frank Ocean.
Può sembrare la classifica mossa commerciale, è vero, ma ascoltando alcune tracce del disco mi sono dovuto un minimo ricredere. Mind of Mine propone qualcosa di diverso già a partire dalla copertina che, invece di giocare con la bella faccia di Zayn, mostra il cantante in tenera età, togliendo da subito l’etichetta di “album per ragazzine in calore”.
Dentro il progetto ci sono un paio di sorprese che non ti aspetteresti da un ex One Direction.
Fra tutti, “It’ You” mi ha lasciato piacevolmente colpito ed è il pezzo più intrigante di tutto il progetto con quel ritornello di scale e falsetti che incanta ed incuriosisce già dal primo ascolto, così come anche “Wrong” e “Truth” che sono brani poco radiofonici e più contemporanei, con strofe difficili da ricordare al primo ascolto, a dimostrazione che Zayn non vuole necessariamente giocare alla “hit da classifica”.
Certo, poi troviamo anche brani come “Tio“, “Like a Would” e “Lucozade” che aggiungono un po di EDM ai pezzi e ci fanno muovere un tantino di più, senza però cadere nella banale trappola della dance consumata dell’ultimo periodo.
Non è un album perfetto, questo ci tengo a precisarlo, ma come esordio non è niente male e per nulla scontato.
E in quanto a non essere scontati (visti gli ultimi progetti discografici pubblicati da alcuni suoi colleghi) è già un buon risultato e un ottimo punto di partenza.
Fabrizio Re’Volver Daquino