RE’CAP: le novità discografiche di Giugno, tra sorprese e grandi ritorni
Lascia un commento29 giugno 2018 di Fabrizio Re'Volver Daquino
Giugno: il mese che inaugura ufficialmente la stagione estiva, con i suoi esami di maturità, le code in autostrada, le spiagge che iniziano ad affollarsi e… ah, e con il mio compleanno! Ed in questo 2018, giugno tenta la carta delle migliori uscite discografiche. Alcune inaspettate, altre attese da tempo, con album che promettono di regalarci le migliori colonne sonore per le nostre vacanze ad alte temperature.
Christina Aguilera – “Liberation”
Il primo gradito ritorno, soprattutto per la generazione 2000, è il nuovo album di una delle dive del pop internazionale. Christina Aguilera pubblica l’ottavo album della sua carriera salutando il vecchio pop scalaclassifiche e strizzando l’occhio alle sonorità contemporanee e minimaliste che tanto piacciono alla squadra Beyoncè-Drake-Lamar. Molto meglio del diabetico “Lotus“.
The Carters – “Everything is Love”
Qualcuno ha parlato di Beyoncè? Non è più una novità il fatto che all’artista piaccia sorprendere il suo pubblico rilasciando nuova musica a sorpresa, senza il minimo preavviso. La vera sorpresa, però, sta nel fatto che questa volta la cantante abbia scelto di coinvolgere nel progetto anche il marito Jay-Z, creando così l’inedita formazione The Carters, che si scrive così ma si pronuncia “business“.
Florence + The Machine – “High as Hope”
Florence Welsh ci ha da sempre abituati a lunghe attese tra un disco e l’altro. Infatti, anche questo quarto album della band arriva a tre anni di distanza dall’ultimo trascurabilissimo “How Big, How Blue, How Beautiful“. I Florence and The Machine continuano la propria strada seguendo una linea artistica che li caratterizza e li rende unici in un mercato discografico sempre più intriso di “copia e incolla”.
Lykke Li – “So Sad, So Sexy”
Quarto album in studio anche per la cantante svedese che ha conquistato i nostri cuori grazie ad un tormentone prepotente come “I follow rivers”. Che a dirla tutta, in Italia la ricordiamo più per il truzzo remix che per la raffinata e scintillante versione originale (aaah, noi italiani, sempre sul pezzo!). Questa volta Lykke abbassa la guardia e sceglie il pop elettronico, lasciando per un attimo da parte l’indie rock dei precedenti lavori. Anche con queste vesti ci strapiace!
Gorillaz – “The Now Now”
Dopo una lunga pausa durata ben sei anni, dal 2011 al 2017, la band in 2D di Damon Albarn ritorna (dopo “Humanz” dello scorso anno) con “The Now Now“, sesto album in studio che procede nella stessa direzione dei precedenti ma con un approccio più positivo nei testi e meno tenebroso nelle sonorità.
CHVRCHES – “Love is Dead”
Purtroppo meno noti dei nomi che vi ho elencati fin’ora, ma non per questo meno meritevoli degli altri colleghi, i CHVRCHES tornano con il terzo disco della loro carriera. Spudoratamente elettronico e sfacciatamente pop. Non starò qui a convincervi a tutti i costi che la loro musica è figa e tralallero trallalà… Se davvero non volete perdervi il meglio delle uscite discografiche di questo mese ormai giunto al termine, andate subito a recuperare “Love is Dead“. Altrimenti fate un po come volete, sono stanco, ho bisogno anch’io di andare in vacanza.
Buona estate a tutti!