RE’VIEW: Urban Strangers – “U.S.” (recensione album)
Lascia un commento18 settembre 2018 di Fabrizio Re'Volver Daquino
“U.S.” è il titolo del terzo album d’inediti degli Urban Strangers, prodotto da Raffaele Ferrante (Rufus). I due ex finalisti di X Factor 2016 questa volta scelgono di cantare per la prima volta in italiano, e il risultato è un mix perfetto tra pop tricolore e sound internazionale.
L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo “Non so“ che presenta le dinamiche già sperimentate in passato di trip hop ed elettronica contemporanea, esprimendosi stavolta con un linguaggio che elimina le barriere per permettere di farsi conoscere maggiormente da un pubblico un po più ampio. Ed è su questa scia che prosegue l’intero progetto composto da dieci brani che rimangono fedeli al minimalismo degli album precedenti, ma meno cupo e più pop.
In “U.S.” c’è spazio per episodi più mainstream come nel brano “Nel Mio Giorno Migliore” che si presta ad essere, con tutta probabilità, il prossimo singolo, così come troviamo l’elettronica anni ’80 in “Crisi Astronomiche“. Ma state tranquilli, gli Urban Strangers non hanno venduto l’anima al diavolo (almeno non ancora), hanno solo reso la loro musica più percepibile e meno distante. Comunque non per tutti.